Classifica dei passaporti del Congo (Rep. Dem.)
La classifica dei passaporti del Congo (Rep. Dem.) rispetto agli altri passaporti mondiali è calcolata sommando il numero di Paesi che consentono ai titolari di passaporto del Congo (Rep. Dem.) di entrare senza visto (ossia i Paesi senza visto) e quelli che consentono ai titolari di passaporto del Congo (Rep. Dem.) di entrare ottenendo un visto all\'arrivo (ossia i Paesi con visto all\'arrivo) o un\'autorizzazione elettronica al viaggio (eTA). Attualmente esistono 15 Paesi senza visto con passaporto del Congo (Rep. Dem.), 26 Paesi con visto all\'arrivo e 1 destinazione eTA.
Complessivamente, i titolari di passaporto del Congo (Rep. Dem.) possono entrare in un totale di 42 destinazioni: senza visto, con un visto all\'arrivo o tramite un eTA. Di conseguenza, il passaporto del Congo (Rep. Dem.) è al 92° posto nel mondo.
Oltre a questi Paesi esenti da visto e a quelli con visto all\'arrivo, vi sono altre 187 destinazioni in cui i titolari di passaporto del Congo (Rep. Dem.) necessitano di un visto fisico per entrare o di un visto elettronico (ossia Paesi con obbligo di visto).
Informazioni sul Congo (Rep. Dem.)
La Repubblica Democratica del Congo (RDC) è un\'ex colonia belga. Situata in Africa centrale, è composta da 25 province. Confina con Zambia, Angola, Repubblica del Congo, Repubblica Centrafricana, Sud Sudan e Tanzania. Le province più importanti sono Kinshasa, Tshopo e Zongo. La RDC è il 2° Paese più grande dell\'Africa, con una superficie di 2,3 milioni di chilometri quadrati. Il clima è vario a causa delle sue dimensioni, ma generalmente tropicale con stagioni secche e piovose variabili. Il terreno è caratterizzato da un ampio bacino centrale, altipiani e tre catene montuose.
La popolazione complessiva è di oltre 101 milioni di persone. La capitale del Paese è Kinshasa, che è anche la città più grande del Paese con 14 milioni di abitanti. Altre città importanti sono Mbuji-Mayi, Lubumbashi e Kananga. L\'aeroporto più grande è quello internazionale di N\'Djili (FIH). Collega il Paese a destinazioni in tutta l\'Africa, in Belgio e in Francia e prende il nome dal fiume Ndjili, che si trova vicino all\'aeroporto.
La RDC ha ottenuto l\'indipendenza dal Belgio nel 1960. La sua cultura è dominata da un mix di tradizioni di diversi gruppi etnici e dall\'eredità belga. La religione principale del Paese è il cristianesimo (95%). La lingua ufficiale della nazione è il francese, che la rende il Paese francofono più popoloso del mondo. Il sistema giuridico si basa sul diritto civile, consuetudinario e tribale belga. La forma di governo è una repubblica semipresidenziale. Il Presidente Felix Tshisekedi è il capo di Stato eletto e il capo del governo è il Primo Ministro Sama Lukonde. Le elezioni si svolgono ogni 5 anni.
La valuta ufficiale è il franco congolese (CDF) e il tasso di cambio attuale è di 2,626 CDF per il dollaro USA. La RDC ha un\'economia aperta, con un PIL di circa 64 miliardi di dollari. Questo dato la rende la 17esima economia più grande dell\'Africa. Il reddito pro capite è di 660 dollari. I principali settori che contribuiscono al PIL sono i servizi e l\'agricoltura. I principali prodotti di esportazione sono caffè, rame, cobalto, oro e chinino. Il governo cerca di diversificare ulteriormente il settore, ma lo sviluppo è lento.
La RDC è una destinazione turistica in crescita che offre un numero limitato di attrazioni. È nota per la sua fauna e i suoi parchi nazionali. Ci sono 5 siti naturali patrimonio dell\'umanità dell\'UNESCO. Le principali attività turistiche riguardano i primati, come l\'inseguimento dei gorilla e l\'osservazione degli animali. Alcune destinazioni sono il Lola Ya Bonobo, il Parco Nazionale Kahuzi Biega e il Vulcano Nyiragongo. La maggior parte dei 350.000 visitatori annuali proviene dai Paesi africani limitrofi e dall\'Europa.