Classifica dei passaporti delle Isole Salomone
La classifica dei passaporti delle Isole Salomone rispetto agli altri passaporti mondiali è calcolata sommando il numero di Paesi che consentono ai titolari di passaporto delle Isole Salomone di entrare senza visto (Paesi esenti da visto) e quelli che consentono ai titolari di passaporto delle Isole Salomone di entrare ottenendo un visto all\'arrivo (Paesi con visto all\'arrivo) o un\'autorizzazione elettronica al viaggio (eTA). Attualmente esistono 99 Paesi esenti da visto con passaporto delle Isole Salomone, 31 Paesi con visto all\'arrivo e 3 destinazioni eTA.
Complessivamente, i titolari di passaporto delle Isole Salomone possono entrare in un totale di 133 destinazioni: senza visto, con un visto all\'arrivo o con un\'eTA. Di conseguenza, il passaporto delle Isole Salomone si colloca al 36° posto nel mondo.
Oltre ai Paesi esenti da visto e ai Paesi con obbligo di visto all\'arrivo, vi sono altre 96 destinazioni per le quali i titolari di passaporto delle Isole Salomone necessitano di un visto fisico o di un eVisa (ossia Paesi con obbligo di visto).
Informazioni sulle Isole Salomone
Le Isole Salomone sono uno Stato sovrano composto da nove province. Le province più importanti sono Malaita, Guadalcanal e Western. Il Paese si trova in Oceania, nell\'Oceano Pacifico, a est di Papua Nuova Guinea. È composto da 6 isole principali e oltre 900 isole minori. La superficie complessiva è di 28.400 chilometri quadrati distribuiti tra le isole. Il terreno del Paese è costituito da montagne vulcaniche e atolli corallini. Il clima è di tipo monsonico tropicale con minime variazioni di temperatura nel corso dell\'anno.
La popolazione complessiva è di circa 702.694 persone. La capitale del Paese è Honiara, che è anche la città più popolosa con circa 84.000 abitanti. Altre città importanti sono Malango e Auki. Il più grande e unico aeroporto internazionale del Paese è l\'Aeroporto Internazionale di Honiara (HIR). L\'aeroporto permette di raggiungere le destinazioni regionali e le città australiane.
Le Isole Salomone sono dominate da diverse società polinesiane. La religione più diffusa è il protestantesimo. La lingua ufficiale è l\'inglese, con oltre 120 lingue indigene ancora parlate nelle diverse isole. Il sistema delle Isole Salomone è un mix tra la common law inglese e il diritto consuetudinario. La forma di governo è una repubblica parlamentare sotto una monarchia costituzionale. Il capo di Stato è il re Carlo III. Il capo del governo è il Primo Ministro Rick Hou. Le elezioni si tengono ogni 5 anni.
La valuta ufficiale è il dollaro delle Isole Salomone (SBD), con un tasso di cambio attuale di 8 SBD per USD. Il Paese ha un\'economia aperta, con un PIL di circa 1,4 miliardi di dollari, che ne fa la quinta economia dell\'Oceania. I cittadini hanno un reddito pro capite di 2.307 dollari. Il PIL è costituito principalmente dal settore dei servizi e dell\'agricoltura. L\'agricoltura è estremamente importante per garantire il fabbisogno alimentare quotidiano del Paese. Alcuni dei principali prodotti di esportazione sono il legno grezzo, il pesce lavorato e l\'olio di palma. Esistono vaste risorse minerarie, che il governo cerca di sviluppare in futuro.
Le Isole Salomone sono ricche di attrazioni turistiche naturali. Sono note per le loro vaste spiagge, la natura e le tradizioni polinesiane. Alcune delle principali destinazioni includono le cascate di Tenaru, i giardini botanici di Honiara, Rennell Island, il Museo Nazionale, la laguna di Serah Keu e il fiume Borare. Le principali attività turistiche sono la pesca, le immersioni subacquee, gli sport acquatici e le escursioni. L\'isola ha un totale di circa 27.900 turisti in visita ogni anno, la maggior parte dei quali proviene dalla Nuova Zelanda e dall\'Australia.