Classifica dei passaporti del Burkina Faso
La classifica dei passaporti del Burkina Faso rispetto agli altri passaporti mondiali è calcolata sommando il numero di Paesi che consentono ai titolari di passaporto del Burkina Faso di entrare senza visto (Paesi esenti da visto) e quelli che consentono ai titolari di passaporto del Burkina Faso di entrare ottenendo un visto all\'arrivo (Paesi con visto all\'arrivo) o un\'autorizzazione elettronica al viaggio (eTA). Attualmente esistono 32 Paesi esenti da visto con passaporto del Burkina Faso, 24 Paesi con visto all\'arrivo e 1 destinazione eTA.
Complessivamente, i titolari di passaporto del Burkina Faso possono entrare in un totale di 57 destinazioni: senza visto, con un visto all\'arrivo o tramite un eTA. Di conseguenza, il passaporto del Burkina Faso è al 78° posto nel mondo.
Oltre a questi Paesi esenti da visto e a quelli con visto all\'arrivo, ci sono altre 172 destinazioni in cui i titolari di passaporto del Burkina Faso hanno bisogno di un visto fisico per entrare o di un eVisa (cioè Paesi con obbligo di visto).
Informazioni sul Burkina Faso
Il Burkina Faso, senza sbocco sul mare, è un\'ex colonia francese. Situato nell\'Africa occidentale, è composto da 45 province. Confina con Ghana, Togo, Benin, Niger, Mali e Costa d\'Avorio. Le province più importanti sono Centre, Boucle du Mouhoun e Hauts-Bassins. La nazione è il 29° Paese più grande dell\'Africa, con una superficie di 274.200 chilometri quadrati, che la rende uno dei Paesi di medie dimensioni del continente. Il clima è suddiviso in tre zone climatiche: savana tropicale, semi-arido tropicale e deserto caldo. La geografia è prevalentemente pianeggiante.
La popolazione complessiva è di 21.935.389 milioni di persone. La capitale del Paese è Ouagadougou, che è anche la città più popolosa con 1,4 milioni di abitanti. Altre città importanti del Paese sono Bobo-Dioulasso, Koudougou e Banfora. L\'aeroporto più grande è l\'Aeroporto Internazionale Thomas Sankara (OUA). Ha un traffico annuale di circa 600.000 passeggeri. Collega il Paese a destinazioni in tutta l\'Africa e alla Francia. Prende il nome da Thomas Sankara, un importante rivoluzionario socialista.
Il Burkina Faso ha ottenuto l\'indipendenza dalla Francia nel 1960. La sua cultura è dominata da un mix di tradizioni e dall\'eredità francese. Nel Paese c\'è un mix religioso, con una maggioranza (61%) di musulmani. La lingua ufficiale della nazione è il francese. Tuttavia, le lingue native africane sono più diffuse. Il sistema giuridico si basa sul diritto civile e consuetudinario francese. La forma di governo è una repubblica presidenziale con il presidente Ibrahim Traoré come capo di Stato eletto. Il primo ministro è Apollinaire Joachim Kyélem de Tambèlaas, capo del governo. Le elezioni si svolgono ogni 5 anni.
La valuta ufficiale del Paese è il franco CFA dell\'Africa occidentale (XOF), con un tasso di cambio attuale di 596 XOF per il dollaro USA. Il Burkina Faso ha un\'economia aperta, con un PIL di circa 18,2 miliardi di dollari. Questo dato lo rende la 21esima economia africana. Il reddito pro capite è di 825 dollari. I principali settori che contribuiscono al PIL sono i servizi e l\'agricoltura. L\'oro e il cotone sono alcuni dei principali prodotti di esportazione.
Il Burkina Faso è una destinazione turistica in via di sviluppo che offre diverse attrazioni. È noto per la sua fauna e i suoi siti storici. Alcune delle principali destinazioni sono la capitale Ouagadougou, Bobo Dioulasso, il Parco Nazionale di Aril, le rovine di Loropeni e la Riserva di Nazinga. La maggior parte dei 150.000 visitatori annuali proviene dai Paesi africani limitrofi e dalla Francia. Il governo ha messo in atto finanziamenti per sviluppare ulteriormente il settore turistico e diversificare il PIL.